
A quei partigiani che ci hanno reso Italia e italiani.
A quei partigiani che ci hanno regalato l’Orgogliosa Repubblica al prezzo del loro sangue.
A quei partigiani che ci hanno dimostrato che un popolo unito può ottenere sempre ciò di cui ha bisogno senza arrendersi mai.
Noi, Giovani Democratici della terra di Brindisi, vogliamo levare forte il nostro grido, all’unanime suono di un commosso grazie a quei partigiani, che ci hanno regalato con un passato glorioso, un futuro, che certamente è ancora tutto da costruire, ma che, con il loro esempio, diventa per noi percettibilmente, inaspettatamente possibile!
Noi, come loro, vogliamo fare della resa la nostra unica nemica!
Noi che lavoriamo ogni giorno per costruire un nostro spazio nella società, per dare un nostro contributo alla storia della nostra terra, e che vogliamo farlo da protagonisti, chiediamo al Partito di lasciarci lo spazio per esprimere le nostre proposte programmatiche.
Chiediamo a chi lavora con noi per il nostro futuro di accogliere e considerare uno spazio giovane nella prossima competizione elettorale.
Non perché giovane sia sinonimo di giusto, né perché chiediamo un diritto di prelazione in un campo che si misura sulla persona, ma semplicemente perché abbiamo la voglia e la passione per spenderci per il nostro territorio, e vogliamo farlo con le nostre idee e le nostre candidature.
La commistione tra l’esperienza e l’ acerba passione è la chiave di volta per la costruzione di un progetto audace e lungimirante: non lasciateci fuori!
A quei partigiani che ci hanno regalato l’Orgogliosa Repubblica al prezzo del loro sangue.
A quei partigiani che ci hanno dimostrato che un popolo unito può ottenere sempre ciò di cui ha bisogno senza arrendersi mai.
Noi, Giovani Democratici della terra di Brindisi, vogliamo levare forte il nostro grido, all’unanime suono di un commosso grazie a quei partigiani, che ci hanno regalato con un passato glorioso, un futuro, che certamente è ancora tutto da costruire, ma che, con il loro esempio, diventa per noi percettibilmente, inaspettatamente possibile!
Noi, come loro, vogliamo fare della resa la nostra unica nemica!
Noi che lavoriamo ogni giorno per costruire un nostro spazio nella società, per dare un nostro contributo alla storia della nostra terra, e che vogliamo farlo da protagonisti, chiediamo al Partito di lasciarci lo spazio per esprimere le nostre proposte programmatiche.
Chiediamo a chi lavora con noi per il nostro futuro di accogliere e considerare uno spazio giovane nella prossima competizione elettorale.
Non perché giovane sia sinonimo di giusto, né perché chiediamo un diritto di prelazione in un campo che si misura sulla persona, ma semplicemente perché abbiamo la voglia e la passione per spenderci per il nostro territorio, e vogliamo farlo con le nostre idee e le nostre candidature.
La commistione tra l’esperienza e l’ acerba passione è la chiave di volta per la costruzione di un progetto audace e lungimirante: non lasciateci fuori!
Valentina Paciullo
Segretaria provinciale
Giovani Democratici della Terra di Brindisi
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