giovedì 30 aprile 2009

GRAZIE A TUTTI PER L'IMPEGNO












Questa serata si è conclusa dopo il tanto impegno che abbiamo profuso per realizzarla e, come vostra segretaria, mi posso dire fiera di rappresentarvi!Fiera perchè abbiamo messo su un'iniziativa seria con dei contenuti validissimi, fiera per l'impegno che ci avete messo, dimostrandomi di tenere davvero a questo gruppo!Fiera anche perchè quella sala era piena di ragazzi provenienti da fuori...e non è stato facile mobilitarli...ho notato qualche assente tra i nostri e mi è molto dispiaciuto, ma sono certa che vorranno dirci al più presto qual è il motivo che li ha tenuti fuori (a parte naturalmente chi a causa di imprevisti non è riuscito a partecipare dandone però avviso)...l'altra cosa chiara è stata che dobbiamo triplicare le nostre forze per i giovani di Brindisi, perchè neppure oggi siamo riusciti a mobilitarli!Era proprio da Brindisi città che doveva arrivarci il maggior apporto...comunque una soluzione la troveremo!Tutto sommato sono davvero contenta...Ora, nel bagaglio delle esperienze, ho un'altro bel momento condiviso con voi!Buon primo maggio a tutti!La vostra segretaria,Valentina.



martedì 28 aprile 2009

IL CIELO CHE VORREI: GIOVANI IN RETE



I Giovani Democratici della provincia di Brindisi presenteranno giovedì 30 aprile un’iniziativa dal titolo “Il cielo che vorrei”.
Questa iniziativa nasce da un’idea comune al Grande Salento, elaborata dalle federazioni di Brindisi, Lecce e Taranto. Obiettivo è quello di diffondere la cultura della propositività giovanile sui temi cari al territorio. Il 5 maggio le tre federazioni si incontreranno a Taranto per un momento di condivisione comune dei temi trattati e delle proposte presentate.
Inizialmente, il 30 aprile, a Brindisi, in Piazza Vittoria, alle ore 17:00, si aprirà un gazebo, dove sarà possibile aderire alla campagna “Adotta una piantina” che significherà “adottare” simbolicamente le proposte dei Giovani Democratici. Nello stesso luogo sarà possibile sottoscrivere una petizione che impegni il nostro candidato Presidente della Provincia al suo “no” al rigassificatore di Capobianco.
Successivamente, alle ore 18:30, nella Sala Guadalupi del Comune, si terrà una tavola rotonda con rappresentanti istituzionali, esperti e appassionati, per discutere dell’ambiente e del modo con cui si può rendere migliore il cielo sotto al quale tutti viviamo e che abbraccia sotto di sé la vita di tutti i cittadini.
Metteremo le nostre proposte nelle mani dei nostri massimi rappresentanti e da lì speriamo che si inneschi una giusta commistione di idee per lo sviluppo di un programma che contenga in sé i bisogni e le aspettative della società intera.

lunedì 27 aprile 2009




Dopo la bellissima esperienza fatta a marzo con “Giovani, democratici e per la legalità”, che ci ha visti tutti insieme a Napoli, in Piazza Plebiscito, a ricordare le vittime della mafia, in occasione della giornata della memoria organizzata da Libera, rilanciamo il primo maggio questa comune voglia di partecipare alla vita del nostro paese, mettendo a disposizione dei giovani del territorio due pullman per il concerto di piazza San Giovanni a Roma.
In questa occasione, grazie all’impegno del Partito Democratico, del nostro Senatore Salvatore Tomaselli e del nostro candidato alla presidenza della Provincia Massimo Ferrarese, potremo dare un nostro contributo a quei cittadini abruzzesi che da settimane hanno perso tutto!
Porremo così in essere almeno tre prerogative:
Mettere quanti più giovani possibile nelle condizioni di partecipare a questa grande manifestazione che celebra la festa del lavoro;
Riunire ancora una volta un mondo giovane intorno ad un’esperienza comune;
Aiutare quei territori colpiti da una terribile catastrofe.

Come Giovani Democratici puntiamo ad abbracciare la totalità dei bisogni del territorio, a farci carico di tutti quei problemi che richiedono soluzione immediata e a renderci, in questo tentativo, promotori principali della politica del fare.

sabato 25 aprile 2009

25 aprile tutti gli anni


A quei partigiani che ci hanno reso Italia e italiani.
A quei partigiani che ci hanno regalato l’Orgogliosa Repubblica al prezzo del loro sangue.
A quei partigiani che ci hanno dimostrato che un popolo unito può ottenere sempre ciò di cui ha bisogno senza arrendersi mai.
Noi, Giovani Democratici della terra di Brindisi, vogliamo levare forte il nostro grido, all’unanime suono di un commosso grazie a quei partigiani, che ci hanno regalato con un passato glorioso, un futuro, che certamente è ancora tutto da costruire, ma che, con il loro esempio, diventa per noi percettibilmente, inaspettatamente possibile!
Noi, come loro, vogliamo fare della resa la nostra unica nemica!
Noi che lavoriamo ogni giorno per costruire un nostro spazio nella società, per dare un nostro contributo alla storia della nostra terra, e che vogliamo farlo da protagonisti, chiediamo al Partito di lasciarci lo spazio per esprimere le nostre proposte programmatiche.
Chiediamo a chi lavora con noi per il nostro futuro di accogliere e considerare uno spazio giovane nella prossima competizione elettorale.
Non perché giovane sia sinonimo di giusto, né perché chiediamo un diritto di prelazione in un campo che si misura sulla persona, ma semplicemente perché abbiamo la voglia e la passione per spenderci per il nostro territorio, e vogliamo farlo con le nostre idee e le nostre candidature.
La commistione tra l’esperienza e l’ acerba passione è la chiave di volta per la costruzione di un progetto audace e lungimirante: non lasciateci fuori!

Valentina Paciullo


Segretaria provinciale


Giovani Democratici della Terra di Brindisi


venerdì 3 aprile 2009

LA SEGRETARIA SULLA TARDIVA RIPROPOSIZIONE DI ERRICO

Leggo attonita che il gioco del cucù è terminato nella maniera più inaspettata e che la scelta che a livello provinciale ci accingiamo a fare come Grande Partito Riformista, la si vuol far passare per una scelta tra il padrone e l’operaio, così come tradizionalmente intesi…
Ma che politica è questa?
Possibile che ci siano visioni così retrograde e anacronistiche?
Possibile che ancora non abbiano capito, coloro che occupandosi di politica costruiscono il nostro futuro, che la società non si è fermata all’ideologia della dittatura del proletariato?
Possibile non sia chiaro ormai a tutti che i dualismi non conducono a nessun risultato?
Possibile non ci si renda conto che non è più il tempo di creare muri tra lavoro e impresa?
Una guerra antitetica è improduttiva e, anzi, oggi, quasi deleteria.
Perchè l’ago della bilancia sia equamente posizionato al centro (metaforicamente parlando), è necessario che siano considerati, valutati e affrontati i problemi relativi ad ambo le sfere!
Io rimango esterrefatta da questo modo di affrontare la politica, soprattutto in un partito che con la meteora (che vorremmo trasformare in meta) del riformismo ha colorato la sua bandiera.
Non ho nulla da contestare ai cinque anni di amministrazione del Presidente Errico, tuttavia, analizzando la sua indisponibilità più volte ostentata, valutando le motivazioni che lo hanno portato a tale scelta e osservando che durante i mesi in cui il suo no era sul tavolo, molte cose sono cambiate nella politica provinciale, ritengo che ora dovrebbe essere il nostro partito a fare uno sforzo riformista e riformatore, dimostrando che i passi che stava compiendo non erano solo vano ed estremo tentativo di “salvare il salvabile”, ma degna consapevolezza del voler andare al passo con i tempi e soprattutto con le istanze che oggi la società inevitabilmente ci presenta.
La voglia del cambiamento passa direttamente attraverso il coraggio di azioni responsabili e non attraverso candidature strumentali, fini a se stesse, di mera opposizione contro qualcuno e lontane dal volere il bene del territorio (non si spiega altrimenti un sì così tardivo che nel suo tardare ha fatto scorrere sotto di sé un oceano).
Noi ci limitiamo a ribadire al Presidente Errico, come qualche settimana addietro affermato dagli stessi organi ufficiali del Partito, che ogni ipotesi di riproposizione della sua candidatura non è più attuale!

Valentina Paciullo
Segretaria Provinciale Giovani Democratici
Brindisi