mercoledì 30 dicembre 2009

PETROSILLO su regole primarie PD: “siano una festa, chiediamo un voto per immigrati e sedicenni”


Il Segretario regionale dei Giovani democratici della Puglia Angelo Petrosillo chiede ufficialmente in una nota che alle primarie per la scelta del candidato Presidente della Regione sia consentito alle ragazze e ragazzi sedicenni di votare: “si tratta di una richiesta naturale per noi” ha affermato Petrosillo “non solo perché in molti paesi d’Europa sedici anni sono la soglia della maggiore età, non solo perché abbiamo proposto noi e non altri una proposta di legge per estendere il diritto di voto alle amministrative proprio ai sedicenni, ma anche perché decine di migliaia di giovanissimi pugliesi devono poter avere il diritto di contare e di decidere un pezzo del proprio futuro. L’emigrazione di giovani dalla Puglia è ancora un dato drammaticamente alto; dare voce ai più giovani significa anche provare a coinvolgerli una volta di più sulle scelte che riguardano il proprio futuro”: Ad una domanda specifica sul fatto che alle primarie possano votare anche gli immigrati Petrosillo ha risposto: “non vedo perché no. Per loro vale lo stesso discorso dei sedicenni con l’aggiunta che gli immigrati sono spesso totalmente esclusi ed emarginati dalla vita sociale e politica delle nostre comunità”.

G. RELLA: lettera aperta al governatore della Regione Puglia, Questore, Prefetto e Sindaco di Bari

I Giovani Democratici di Bari accolgono con favore l’iniziativa del Comune, in collaborazione con la Croce Rossa, di allestire una tendopoli nella zona della Fiera, in risposta alle esigenze dei senzatetto, immigrati e baresi, che con il freddo, più che mai, non dispongono dei mezzi adeguati per tutelare non solo i propri diritti in generale, ma la propria salute in senso stretto.

Il nostro interesse nel campo del sociale è legato alla sensibilità , tipica dei più giovani, rispetto ai problemi e alle esigenze degli ultimi, e la nostra è una lotta contro una politica spesso impegnata in uno sterile dibattito, che si dimentica del suo fine essenziale: formulare soluzioni per i bisogni delle persone (cittadini e non). Dunque certamente ciò che possiamo riscontrare a Bari, è un’emergenza umanitaria figlia di politiche discriminatorie in ambito nazionale che, necessita di una risposta forte da parte delle amministrazioni locali nel porre all’apice della gerarchia dei propri obiettivi, quello di garantire diritti per tutti.

martedì 29 dicembre 2009

Petrosillo: "ringrazio Treglia e tutti i segretari di federazione per la straordinaria prova di maturità e di sforzo corale in un momento difficle per il Pd pugliese"

Ringrazio Pierpaolo Treglia e tutti i sei segretari di federazione dei Giovani democratici della Puglia per lo sforzo collettivo straordinario che stanno mettendo in campo in queste ore. Stiamo dimostrando una volta di più al centrosinistra e ai pugliesi di essere una grande organizzazione giovanile seria, autonoma e responsabile. Dall’inizio di questa vicenda politica difficile e dolorosa siamo stati protagonisti: con l’iniziativa politica e con le nostre idee. Sin dal primo momento abbiamo affermato che ritenendo l’allargamento della coalizione una priorità strategica per battere la destra e valutando parimenti come positivo l’operato del governo regionale non si poteva non ripartire dal Presidente uscente, aggiungendo - raccogliendo un profondo e radicato sentimento popolare - che laddove ci fossero stati altri candidati l’unico strumento possibile sarebbero state le primarie. Abbiamo lavorato alacremente e spesso in silenzio a questo obiettivo, non perdendo mai la bussola e stringendoci gli uni agli altri pur nelle difficoltà. Oggi finalmente il buonsenso trionfa, oggi finalmente la politica torna protagonista assegnando la parola ai cittadini. Abbiamo indicato la via delle primarie da tempo. Ora finalmente ci siamo. Riteniamo le primarie per la scelta del Presidente oramai un fatto irreversibile, un simbolo di civiltà politica in una fase di grande confusione. Assieme ai Segretari di Federazione abbiamo concordato questa mattina di vederci in assemblea regionale nei primi giorni di gennaio, aprendo questa a tutti i segretari di circolo, ai rappresentanti di istituto. Per discutere, per confrontarci. Non per celebrare una nostra vittoria politica. Ma per metterci al lavoro nel nuovo anno con umiltà e dedizione. Per vivere la nostra passione politica non da ultras ma da protagonisti veri del nostro futuro.


Gd Puglia: grave la manifestazione di dissenso organizzato che ha impedito il regolare svolgimento dell'assemblea regionale

I Giovani democratici della Puglia in una nota congiunta del Segretario Regionale Petrosillo, dei segretari di Federazione e dei nove delegati all’assemlea stessa giudicano “grave qualsiasi manifestazione di dissenso che violi la libertà di tenere una assemblea come quella di ieri, Lunedì 28 dicembre. Che il dissenso provenga da gruppi organizzati estranei al Pd o da aderenti stessi al Partito non è accettabile nessuna forma di protesta che impedisca il regolare svolgimento delle assemblee previste dagli organi statutari del partito e la conseguente assunzione di decisioni. Le primarie del 25 ottobre sono servite ad eleggere i delegati che hanno il dovere di rappresentare i migliaia di simpatizzanti del Pd che si sono recati ai Gazebo. Nessuno può sentirsi in dovere di prevaricare questo diritto-dovere dei delegati di svolgere il proprio compito. Altro è manifestare legittimamente le proprie convinzioni, manifestare civilmente il proprio dissenso oppure partecipare senza essere di ostacolo al regolare svolgimento dei lavori. L’assedio a cui il Pd Pugliese è stato sottoposto è stato un fatto triste e grave che deve richiamare ciascuno alle proprie responsabilità. Per questo chiediamo al Partito l’immediato ripristino dei luoghi della discussione e del confronto civile e democratico cosìcchè una discussione difficile come quella odierna trovi un naturale luogo di cittadinanza. I Giovani democratici della Puglia sono per la libertà di espressione e manifestazione a tutti i livelli e per il più ampio confronto democratico. In varie sedi ne abbiamo dato prova e continueremo a farlo. Ma non possiamo restare in silenzio di fronte a ciò che è accaduto. Il modo migliore per non assumere decisioni sbagliate e dannose è il confronto: libero, sereno e civile. Mai si dovrà cedere su questo terreno, mai si dovrà dare ragione a chi urla di più. Le ragioni, se buone, non necessitano di essere urlate. I nemici in politica non esistono. Esistono gli avversari e quelli per quanto ci riguarda sono nel centrodestra".

venerdì 25 dicembre 2009


Care democratiche e cari democratici di Puglia: Buon Natale

Vi scrivo poche righe per porgervi i miei più sentiti auguri per il Santo Natale 2009 e per delle serene festività. Lo faccio di cuore, abbracciando idealmente ciascuno di voi.

La fase che viviamo è turbolenta e difficile. La designazione del candidato Presidente della Regione ci sta facendo discutere e dividere. Non è semplice da sostenere, specie per chi porta responsabilità dirigenti; ma non è necessariamente un male. Ricordo un tempo in cui le nostre discussioni erano estremamente lineari, almeno quanto lo erano poi le sconfitte elettorali.

La situazione, pure caotica, dimostra che la partita è aperta e che il centrosinistra pugliese ha lecianche per tornare a vincere. Non dovremo commettere errori, dovremo essere capaci di ascoltare fino in fondo la voce dei pugliesi e di interpretare questo sforzo sempre e comunque come una classe dirigente ha il dovere di fare: con determinazione e fermezza ma anche con responsabilità.

Non è questa la sede per fare bilanci del nostro anno, anche perché il 21 Novembre è stato anche un pò questo. Credo tuttavia che abbiamo diverse ragioni per essere orgogliosi di noi, così come ne abbiamo altrettante per continuare a migliorarci. Siamo una grande organizzazione giovanile, libera, fiera e autonoma.

Che queste vacanze possano portarvi un po’ di tempo per voi stessi, per le vostre letture e per i vostri affetti. Cercherò io stesso di interpretarle così. Vi prego di estendere questo mio pensiero di augurio alle vostre famiglie e ai vostri cari, che spesso, per colpa di un Paese bloccato e gerontocratico, sono i veri pilastri del nostro diritto allo studio e alla casa.

Ancora auguri, di cuore.

Angelo Petrosillo

mercoledì 23 dicembre 2009

SETTIMANA DELLA CULTURA!





La "Settimana della Cultura" che si svolgerà a Francavilla Fontana, ha assunto quest'anno un tema di grande attualità: "Le diffrenze culturali". Molto spesso noi tutti costruiamo i nostri giudizi, con frasi e commenti tratti dai mezzi di comunicazione, prima fra tutti, la televisione, che spesso racconta il panorama più superficiale di alcuni aspetti sociali, quelli che più fanno audience, che fanno più discutere, e che non sempre corrispondono alla realtà eterogena delle questioni. E così ci capita di giudicare le persone omosessuali o transessuali, senza averne mai conosciuta una in vita nostra, o di incriminare con generalizzazioni errate, gli immigrati, o persone che hanno un culto diverso dal nostro. I convegni del 28 e 30 dicembre che si terranno rispettivamente nella Chiesa della Madonna delle Grazie, e nel Salone del Convento di S. Maria della Croce, si pongono come obiettivo quello di porre la cittadinanza al confronto con chi queste tematiche le vive sulla propria pelle, i diretti interessati! Senza alcun filtro tra relatori e interlocutori. La "Notte della Cultura" che si svolgerà il 26 dicembre presso la sede "Arci" del centro storico francavillese, avrà come protagonisti gli artisti, più di 50, dalla musica, alla poesia, al teatro, alle videoproiezioni, installazioni artistiche e mostre fotografiche, pittoriche e di scultura, tutti per sostenere le differenze culturali, per sostenere che un Mondo pluralista è possibile, che i sostegni alle famiglie prescindono dal riconoscimento delle coppie di fatto, che i sentimenti che appartengono alla sfera personale non possono essere contenuti dalle leggi, che chi ha una fede diversa dalla nostra è una persona prima di tutto e non un avversario, e ancora che chi fugge dal proprio paese di origine, per rischiare la vita nelle acque del mediterraneo, ha fame, è solo ed ha bisogno di aiuto, esattamente come quella famiglia ebrea dal colore della pelle non esattamente "bianco" che 2010 anni fa, si vide chiudere le porte in faccia da tutti! Siamo tutti diversi, perchè ciascuno è unico.

Il segretario Giovani Democratici Circolo di Francavilla Fontana

Giuseppe Leone

martedì 22 dicembre 2009

martedì 15 dicembre 2009

lunedì 14 dicembre 2009



Nasce la Federazione degli Studenti i primi commenti dei gd pugliesi presenti alla costituzione del movimento

La delegazione dei giovani democratici di puglia il 13 dicembre 2009 ha preso parte alla prima assemblea fondativa, tenutasi a Roma, di Federazione degli Studenti, nuova associazione di rappresentanza degli studenti medi.

Ancora una volta i GD pugliesi, rappresentativi di tutte le province, hanno offerto un importante contributo al dibattito incentrato sulle forme di valorizzazione del sapere, e dei danni inferti al mondo della formazione con la decurtazione di risorse da parte del governo.
Federazione degli Studenti ha l'ambizione di voler diffondere una maggiore consapevolezza politica, ricercando la collaborazione con i sindacati degli studenti, pur rappresentando un soggetto autonomo e indipendente teso a diventare punto di riferimento per tutte le sensibilità.

Fabrizio Morgagni intervenendo durante il dibattito, ha dichiarato a nome dei GD pugliesi l'intento positivo dell'iniziativa, ribadendo l'importanza dell'investimento sulla formazione, strumento di maturazione di una più profonda coscienza civica: condizione indispensabile per il confronto democratico.

Giulia Rizzello - componente del tavolo di presidenza dell'assemblea - ha invece puntualizzato l'importanza di coniugare le diverse esperienze maturate nei territori, al fine di realizzare una federazione che sappia valorizzarne il contributo, e riesca a dimostrarsi un autorevole strumento democratico orizzontale.

Ufficio Stampa

GD Puglia